Caverne

on

Convince Spielberg con un film sulla realtà virtuale carico di nostalgia per i miti degli anni 80 (vedi Zemeckis ed il suo Ritorno al futuro, Gundam, etc.) e che rende il giusto omaggio a James Cameron ed ai fratelli Wachowski per Avatar e The Matrix. È convincente anche James Halliday, creatore di Oasis, un immenso mondo virtuale, quando dice al giovane Wade di ricordarsi che: «la realtà è la sola cosa che sia reale»; anche se è possibile che io non esista veramente e che il film stesso che ho visto sia solo una creazione del mio spirito. Ed il fatto che lo abbiano visto anche tanti altri non mi convince della sua esistenza. Potrei averli creati io anche loro. Detto questo,  Ready Player One è un ottimo film. E comunque la sala del cinema resta pur sempre una comoda caverna platonica.

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