trascinare i propri occhi

La memoria è una forma di attenzione. È uno stato dell’attenzione, un esercizio, una disciplina: è una scoperta del potere della mente umana di rivolgersi al passato come un oggetto, di trascinare i propri occhi su un oggetto che ha cessato di essere presente.1 Se è vero che la natura è un tempio, come sostenuto…

Scatole nere

La soluzione dell’enigma della vita nello spazio e tempo è fuori dello spazio e tempo. (Ludwig Wittgenstein, Tractatus Logico-Philosophicus) In una realtà sempre più veloce ed immediata, nessuno osserva più. Fermarsi a contemplare ciò che ci circonda è divenuto al giorno d’oggi troppo costoso in termini di tempo per l’uomo contemporaneo. Piuttosto che lasciarsi trasportare…

IO=(OBL)IO

Il tempo è il principio medesimo dell’Io=Io dell’autocoscienza. Tutto, si dice, nasce e muore nel tempo. […] Ma non è già nel tempo che tutto nasce e muore: il tempo stesso è questo divenire, nascere e morire.1 Diarios de navegación è un’installazione che affronta simultaneamente il tempo, la memoria e l’identità personale. Pretesti cuciti manualmente…

Jazz

Quando non sai cos’è, allora è jazz! (Alessandro Baricco, Novecento: un monologo) Probabilmente è la prima volta in vita mia che scrivo un testo per ignoranza. Non è necessariamente un male: Socrate col suo “so di non sapere” ci ha fatto la sua fortuna. Ma questo è proprio il caso e lo ammetto candidamente: non…

Favelli vs Cosenza

Flavio Favelli aveva realizzato un murale non solo poetico, ma profondo sotto ogni aspetto: concettuale e formale. La figurina panini – senza più il volto e il nome dello scomparso Gigi Marulla – sanciva definitivamente la sua assenza. Mi sono chiesto cosa abbia spinto i tifosi del Cosenza ad aggiungere arbitrariamente il nome del calciatore….

Sostiene I Righeira. Nonostante tutto.

Nella loro canzone Innamoratissimo – in soli 4 miseri minuti – questi due particolari individui apparsi improvvisamente nel panorama musicale italiano dei primi anni ‘80, sono riusciti a produrre un concentrato esplosivo di tutto ciò che l’Innamoratissimo non deve assolutamente dire e/o fare quando si trova di fronte all’oggetto del suo desiderio. Esaminiamo inizialmente il…

On Bullshit

Uno dei tratti salienti della nostra cultura è la quantità di stronzate in circolazione. Nel suo saggio breve On Bullshit, tradotto in italiano con Stronzate. Un saggio filosofico (Rizzoli, 2005), Harry Frankfurt afferma: le stronzate sono un nemico della verità più pericoloso delle menzogne. Il bullshitter – in italiano diremmo cazzaro o contaballe – è più…

From Here To Eternity

Spazio e tempo… Come lo colleziona lo spazio uno come me che è pressoché immobile? E cosa me ne faccio del tempo dal momento che ne ho così tanto da poterlo sprecare inutilmente? La mia performance è cominciata subito. Entro con difficoltà nella Fondazione AlbumArte. Subito tre scalini. In salita. Impossibile che non torni in…

Nd’est falada sa domo

C’è odore di nebbia al mattino. Nebbia bassa pressata da aria recente. E’ stata scavata. Creata dal vuoto. Da assenza di terra. Si muove con me. Nasconde e disvela ad ogni mio passo. È domo lo spazio. Domo come domus. Domo come addomesticato. Dominato. Sono a casa; non la mia. Sono ospite. Pellegrino in terra…

Il soggetto amoroso

Discorso: dal latino discursus p.p. di di-scurrere. Correre di qua e di là. Ha assunto il valore figurativo di trascorrere con la parola da una cosa all’altra, favellare ragionando oppure creare un’opera verbale o scritta seguendo le regole dell’arte retorica. Entrando in galleria la sensazione che ci troviamo di fronte ad un discursus ci assale immediatamente….

10:36

Avete solo bisogno di costanza, perché dopo aver fatto la volontà di Dio possiate raggiungere la promessa.¹ C’è voluta veramente una gran dose di costanza per aver assecondato la volontà di Gian Maria e Alessandro di farmi scalare in solitudine i miei incubi peggiori. È doveroso premettere che a causa delle vertigini non ho potuto…

Memoria de un olvido

Se puoi vedere, guarda. Se puoi guardare, osserva. Con questa citazione dal Libro dei Consigli si apre il romanzo Cecità del premio Nobel per la letteratura José Saramago (1922 – 2010). In una città anonima di un paese anonimo, la popolazione viene colpita da una epidemia. I personaggi, rigorosamente anonimi anch’essi, perdono uno dopo l’altro…