Πολλὰ τὰ δεινὰ κοὐδὲν ἀνθρώπου δεινότερον πέλει (Sofocle, Antigone) Martin Heidegger sosteneva che nel primo verso del primo stasimo dell’Antigone di Sofocle vi fosse racchiusa tutta la storia della metafisica occidentale. Più precisamente nell’ambiguità semantica della parola deinon. Per semplificare traduco la citazione sopra in questo modo: molte sono le cose (δεινά) ma nulla è…